Un genio del sax alto dimenticato dalla storia e dagli uomini dei continenti che non siano il suo. Un jazzista trombonista e mecenate italiano. E’ cosi’ che scattano le scintille dell’ arte, partendo dagli incontri più impensati e impensabili.
Alfredo Espinoza detto il Flaco, figlio delle Ande, e Duccio Castelli, milanese, poeta,letterato e figlio della modernità .
Poi,in mezzo Parigi e il gioco e’ fatto, una storia affascinante di umani, di amici e di artisti. Li si unisce con un brano “ Blues my naughty sweetie gives to me “, gli assoli si incrociano e il fascino va,e’ assicurato !