" Snobbato  dai critici ", ecco il commento che la rete riporta sul pittore italo-scozzese Jack Hoggan, in arte Jack Vettriano, e che  gia' ci fornisce una prima garanzia sulla sua valenza artistica : Vettriano e' uno degli artisti piu' amati degli anni 2000, un pittore le  cui opere sono andate letteralmente a ruba nel mondo e continuano ad essere acquistate, anche in forma di riproduzioni.
Ci sono due caratteristiche che colpiscono immediatamente nei dipinti di questo artista, la prima e' una palese impronta di " italianità", la seconda, molto piu' individuabile, e' l'ispirazione alle atmosfere di silenzi  e  solitudini che ha tratto dal grande Edward Hopper, il pittore della solitudine e della societa' del XX secolo ; e infatti negli anni 70 del Novecento Jack mosse i suoi primi passi nell'arte riproducendo con precisione proprio i dipinti di Hopper. Quanto all'italianità, e' ovvia,  provenendo da una famiglia di origini italiane. Dalla madre, di Frosinone, ha preso, cambiandolo leggermente, il cognome. 

Non sono tuttavia questi gli aspetti della sua arte che attraggono  con tanta forza, bensì immagini che sembrano far rivivere scene cinematografiche, in particolare personaggi che paiono uscire da  film noir americani, in contesti decisamente sensuali, spesso  intrisi di raffinato erotismo, dove immancabilmente i soggetti femminili sono  donne bellissime e conturbanti, rappresentate secondo il concetto del " desiderio potenziale", come l'artista ci spiega. Molto spesso l'atmosfera e' quella della noia, dell'angoscia, dell'incomunicabilita', mutuate anch'esse dai dipinti di Hopper. 
Ma per i piu' attenti, nelle opere di Vettriano c'e' anche una sorta di sospensione, l'attesa, come dichiara lo stesso artista, di una passione, di qualcosa che sta per accadere. Lo stile e' un realismo puro, diretto, efficace , quello che nel lontano 1988 fece letteralmente esplodere il successo di Jack quando a una mostra della Royal Scottish Academy vendette in un solo giorno le opere esposte! Un realismo giocato principalmente sui colori rosa, rosso e nero e sull'accurato dettaglio. 
Alla fine, nelle opere di Vettriano e' l'amore, romantico o sensuale, che  e' al centro del suo intento artistico, un tema esistenziale, a volte inserito in un' atmosfera di sogno. Non  puo' stupire quindi ne' il suo enorme successo di diffusione, ne' l'alta onorificenza ricevuta dalla Regina Elisabetta con l'assegnazione dell'Ordine dell' Impero Britannico, ne' che le sue immagini oggi vengano riprodotte anche sui  supporti più impensati.
E' possibile a questo punto aggiungere qualcosa a questo ritratto di un artista moderno e della sua arte? Ovvio che si', la straordinaria fantasia di inventare sempre nuove scene e straordinari, fulminanti dettagli . Bisogna tuttavia convenire che il motore per realizzarle e' potentissimo, trattandosi dell'amore!