Chi ama la musica country e’ cresciuto con Johnny Cash, Waylon Jennings, Kris Kristofferson, Willie Nelson,Kenny Rogers, e tanti altri il cui repertorio comprende più’ che altro canzoni che spesso sono storie di tipi rudi, bevitori, giocatori, uomini perduti, quando i contenuti non sono anche più’ scabrosi, storie di assassini, drogati, ricercati. Indimenticabili i brani “ Folsom Prison “, “ Cocaine Blues “, “ The Gambler “, quelli che Johnny Cash canto’ nei penitenziari di San Quentin e Folsom, dove quando venivano citati fattacci, arresti, condanne il pubblico dei carcerati applaudiva e fischiava eccitato.
In questo immaginario l’ appassionato di questo genere si e’ abituato a vedere negli interpreti individui non troppo dissimili dai personaggi di quelle storie, e in effetti alcuni hanno rispecchiato abbastanza nelle loro esistenze un certo tipo di vite senza regole .
Ma la rete riserva sempre sorprese e improvvisamente a metà anni Dieci dei Duemila YouTube ci mostra una ragazza carina, dagli occhi azzurrissimi come quasi tutte le svedesi. Nessuno si sarebbe atteso che le canzoni che cantava sarebbero state proprio “ Folsom Prison “, “ Cocaine Blues “, “ The Gambler “, altri brani di Johnny Cash come “ Ring of Fire “, “ I Walk the Line “, e il risultato cosi’ sorprendente. Espressioni del viso, ammiccamenti, gran simpatia nel porgere, voce capace di punte potenti e ironie, auto-controcanto e anche un abbigliamento sobrio e adatto, ingredienti perfetti per stupire e farsi seguire !
Si sa poco in effetti di Sophie Hanson al momento attuale: non ha per ora un sito ufficiale se non su Instagram. Per certo le canzoni che posta sul social e su YouTube sono di buon livello interpretativo ed e’ indubbiamente in rapida progressione artistica. Allo stesso modo pare non abbia ancora registrato cd.
Ci aggiorneremo su queste pagine e nel mentre invitiamo tutti gli amanti del country a godersi queste piccole, inusitate e piacevolissime perle di Sophie Hanson.
THE GAMBLER
E’ stato il cavallo di battaglia di Kenny Rogers, una canzone trascinante dai contenuti metaforici, composta nel 1976 da Don Schlitz e poi spesso modificata nelle parole e anche nei contenuti. Si e’ aggiudicata il Grammy ed e’ stata pressoché un successo continuo fino all’avvento della versione digitale, in cui ha sorpreso ancora raggiungendo le 800 mila copie di vendute.
Qui una libera traduzione di “ The Gambler “, dove una voce narrante,racconta:
In una calda sera d'estate,
Su un treno diretto a nessuna parte
Ho incontrato un giocatore.
Eravamo entrambi troppo stanchi per dormire.
Così abbiamo fatto a turno a stare al finestrino
Che guardava nel buio.
Quando la noia ci ha vinti
Abbiamo cominciato a parlare.
Ha detto, “ ragazza, ho fatto la mia vita
Conoscendo le carte che mi aveva dato.
Per un goccio di whisky,
Ti do’ un consiglio.”
Così gli ho consegnato la mia bottiglia
E ha bevuto il suo ultimo sorso.
Poi depresso mi ha chiesto una sigaretta
E di accendergliela, mentre la
Notte scorreva tranquilla .
Il suo volto ha perso poi ogni espressione e
Ha detto ancora “ quando giochi , ragazza,
Devi imparare a giocare verso destra,
Sapere quando rallentare e quando correre.
Devi cercare di conoscere i giocatori
E Mai contare il tuo denaro
Quando sei al tavolo
Avrai abbastanza tempo alla fine per farlo.
Ogni giocatore sa che
Il segreto per sopravvivere
È sapere cosa buttare via
E cosa tenere.
Sappi che in ogni mano c’ è un vincitore
E in ogni mano un perdente
E il meglio che si può sperare
È quello di morire nel sonno.”
Quando ha finito di parlare,l’uomo
Si e’ voltato di nuovo verso la finestra,
Ha schiacciato la sigaretta, poi
Si e’ addormentato.
Ora, da qualche parte nel buio,
Il giocatore so che ha chiuso in pari la partita,
Ma nelle sue parole finali ho trovato
Un asso che ho potuto usare nella vita .