PIOVE

di Carlo Arban

"Ciao bambina/ ti voglio bene da morire!"
Riflettiamo, non il solito - ti amo-, I love you, ma la sola espressione che riflette in pieno il sentimento che investe il giovane innamorato, quello in preda a una cotta, quel termine che oggi non si usa che pochissime volte, per il fatto semplice che forse non accade piu', che l'amore e' diventato diverso.... terribile da pensare, forse meglio continuare ad illuderci, pensando che tutto e' come prima...
Di queste intensità era capace quello straordinario autore, anch'esso poeta, che era Domenico Modugno. Squasso' l'Italia con - Volare-,ergo - Nel blu,dipinto di blu- in un tempo in cui si impressionavano ancora le platee dei festival cercando di commuovere la gente con lagne paurose,o impietosendole con atteggiamenti a dir poco penosi.
Ed ecco che arriva lui, un vulcano dai sentimenti straripanti, con una comunicativa esplosiva, con motivi come - Volare -, che sarà una delle canzoni piu' diffuse e tradotte di tutti i tempi. Poi,subito,in un arco di mesi,si infila - Piove - o meglio - Ciao,ciao bambina-, bambina,il nome più' tenero da dare a una giovane innamorata, il nome che usava Humphrey Bogart in Casablanca rivolgendosi a Lei.
La pioggia, un tremito d'amore o di freddo dell'anima, probabilmente una incomunicabilità che sta portando alla fine di un amore, ed ecco una canzone che fa tremare platee, jukebox e botteghe di dischi. Questo e' stato Domenico Modugno.