L' UOMO NUVOLA E DISNEY / GOTTFREDSON PROFETI
di Corrado Barbieri
Tra la fine del 1936 e la primavera del 1937 appaiono sui quotidiani americani le strisce con la storia di Mickey Mouse "On Sky island", pubblicata in Italia a puntate su Topolino giornale nel 1937, appena terminata la versione originale, con il titolo - Topolino e il mistero dell'uomo nuvola -.
Il soggetto e' ancora una volta a firma Floyd Gottfredson, l'impareggiabile disegnatore e autore di Disney a cui si devono le storie più belle e fantasiose. Quanto Disney in persona interferisse con la nascita di certi temi non lo sappiamo, ma si può facilmente arguire che una linea di storie di cosi' ampio respiro, lungimiranza e fantasia trovassero anche più della semplice approvazione del capo, per quanto in quel periodo dedicasse la maggior parte delle sue energie ai lungometraggi animati.
Ciò che non finirà mai di stupire e' l' elemento cronologico delle storie stesse e il loro accurato dettaglio contenutistico e grafico.
Topolino si compra un aeroplano, con cui scorrazza nei cieli con Pippo. Tra le nuvole ha luogo un incontro che li lascia senza fiato: un'auto con a bordo un anziano signore in cilindro, che li saluta e sfreccia sopra di loro.
Scioccati tornano a terra e ne parlano col Capitano Setter, militare ed aviatore che troviamo in altre storie Disney. Questi non crede alle parole di Topolino, se non fosse per un piccolo dettaglio, cui Pippo accenna serafico solo dopo che la conversazione si e' protratta: lui ha scattato una foto all'auto volante, all'insaputa di Topolino... L'immagine folgora Setter, che vuole essere accompagnato in volo da Topolino nella zona dove e' avvenuto l'incontro. Ritrovano il vecchio quando Topolino butta un bullone in una nuvola per indicare il luogo del primo incontro, e lo colpisce.... Seccato, urlando improperi, il vecchio sfreccia ancora in auto e scompare a una velocità inaudita, dopo aver bloccato nel vuoto per vari minuti anche l'aereo di Topolino.
Setter capisce che il vecchio e' in possesso di una forza sconosciuta e potentissima e suppone che "...quell' uomo può' avere scoperto il modo di allineare gli atomi in modo che si muovano tutti nella stessa direzione..." (!!)
Topolino viene quindi incaricato della difficile indagine per scoprire la verità sull'origine di quella forza misteriosa. Tornerà in quei cieli con Pippo e scoprirà un'isola di terra, come una grossa zolla, sospesa tra le nuvole. Li' vive e lavora il Professor Enigm, il simpatico vecchio scienziato che ogni tanto si aggira per i cieli con la sua auto mossa da quell'energia sconosciuta agli altri umani. Topolino e Pippo saranno cortesemente ospitati ed Enigm farà loro visitare l'ambiente dove produce e padroneggia quell'energia, una serie di complessi apparati elettrici, condotti, marchingegni per ottenere l'energia - atomica -.
Siamo a meta' anni Trenta, nella realtà gli scienziati americani e quelli fuggiti dall'Europa nazista stanno traendo le prime conclusioni frutto dei loro studi sull'atomo. Gli esperimenti più noti si verificheranno solo con la prima pila atomica di Enrico Fermi nel 1942 a Chicago. Di certo in quegli anni centrali dei Trenta, i media stavano probabilmente parlando, anzi, più che altro fantasticando, sulle potenzialità delle scoperte in corso. Tuttavia solo gli addetti ai lavori osavano immaginare quali sarebbero stati gli sviluppi e gli impieghi di tali scoperte.
Ma la storia continua.
Topolino chiede ad Enigm quando farà conoscere al mondo una scoperta così importante per l'umanità, ma Enigm/ Disney/ Gottfredson risponde"
...il mondo non e' ancora maturo per un'invenzione simile, essa non cagionerebbe che guerre, disastri e rovine ...Lo scoppio degli atomi distruggerebbe eserciti e citta' ..." e gli rivela anche che la formula e' chiusa in una cassaforte che si apre automaticamente ogni sera alle 9 e che lui poi richiude...
Arrivera' il solito malfattore Gamba di Legno, anche lui in giro per i cieli, e naturalmente cerchera' di impossessarsi della formula e la vicenda diventera' appassionante, piena di sorprese e anche di trovate spiritose.
Sopraffatto il malvagio, alle 9 la cassaforte si aprira' ed Enigm la richiudera' subito, ribadendo a Topolino il suo intento di non diffondere la conoscenza della formula. Si accomiateranno, e l'isola a un comando di Enigm inizia a tremare, per poi partire a velocita' siderale senza lasciar tracce.
Poco dopo essere apparsa su Topolino Giornale , la storia verra' pubblicata da Mondadori, sempre negli anni Trenta, su uno degli albi Nel Regno di Topolino, e in America in un Big LittleBook, poi ancora in Italia nel dopoguerra in un Albo d'Oro.
Non e' un contenuto di smaccata fantascienza, ma una storia per piccoli e grandi in cui gli autori si sono prodigati in un'autentica profezia. Dopo la prima pila atomica inizia il Progetto Manhattan e nascera' la bomba, usata nel 1945. Il resto lo sappiamo, o forse non ancora del tutto...Resta il genio creativo insuperato del team Disney per la gioia di chi sa apprezzare queste storie, in anticipo temporale, con personaggi, dialoghi e atmosfere irripetibili.
E non sara' l'ultima !
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