Un' inconsapevole gara a tre. Questa e' la riflessione che si può fare dopo aver visto più di un paio di volte questo film ( chi pensa di aver recepito le giuste sensazioni dopo una sola visione di film di questa caratura e' bene impari questa regola). La disputano la regista e protagonista Barbra Streisand, il protagonista maschile Nick Nolte e lo sceneggiatore e autore del romanzo " Prince of Tides " Pat Conroy, giungendo tutti a pari merito.
C' e' il dramma psicologico che affiora via via nella storia di Tom ( Nolte ), ci sono le raffinatezze descrittive di cio' che era la vita nella Grande Mela a fine secolo/millennio da parte della regista, c' e' una storia squisitamente romantica tra Tom e Lowenstein ( Streisand ) e i dialoghi fitti, piacevoli, sempre centrati, di Pat Conroy.
Se Nick Nolte e', all' avviso di chi scrive, all'apice delle sue interpretazioni (e gli verra' riconosciuto anche con l'Oscar e altri premi ), Barbra Streisand e' a quello del suo fascino come donna, forse perché e' molto vicino a com'e' nella realta', manca solo in questa occasione la sua straordinaria dote di cantante. Come regista ha del pari saputo dare dei tocchi leggerissimi e al contempo intensi ai personaggi, alternando dramma psicologico a romanticismo, creando un' atmosfera estremamente coinvolgente e dando un ritmo alla storia da consumata direttrice. Un tocco speciale e' dato anche dalla colonna sonora, la cui realizzazione visse momenti travagliati, ma in cui la scelta della Streisand ha avuto il suo naturale peso.
Pat Conroy omaggio' il suo romanzo " The Prince of Tides " alla Streisand con questa iscrizione " A Barbra Streisand : la Regina delle Maree...tu sei molte cose, ma anche una grande maestra...una delle più grandi incontrate nella mia vita. Onoro i grandi maestri, che vivono nel mio lavoro e invisibili danzano nel margine dei miei scritti . Tu mi hai onorato impegnandoti con serietà e amore, mille grazie, non dimenticherò mai che mi hai restituito come un dono " Il Principe delle Maree ".
Parole che riassumono la vera valenza dei protagonisti e dell'opera, un film in grado di trasmettere ogni sensazione possibile.