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LA FEBBRE DEL SABATO SERA




di John Milner

Wikipedia riporta " Si tratta di uno dei film più celebri e piu' importanti della storia del cinema" .
Usci' in Italia all'inizio del 1978 e fulmino' dagli adolescenti ai quarantenni per la sua carica di vitalità prorompente, imperniata sul ballo, e per la superba colonna sonora dei Bee Gees.
Se gli anni Settanta hanno avuto un' altra caratteristica oltre ai moti sociali e di protesta giovanile iniziati nei Sessanta, questa fu senza dubbio la diffusione dei balli moderni e la nascita delle " discoteche". Il decennio, iniziato con la trascinante musica del Rythm and Blues, di schietta matrice afro-americana, interpretata da artisti di altissimo profilo musicale, continuo' con la Disco Music, che fini' per dominare rapidamente la scena delle sale del mondo intero. Una musica che non poteva avere lo spessore artistico del Rythm and Blues, ma che diede al ballo una spinta poderosa grazie al battito costante e ossessivo della sezione ritmica, al suo procedere piu' fluente e per essere recepibile  da ogni strato di pubblico.

Fu su questo terreno che si inserì il film giovanilista " Saturday Night Fever ", la cui ispirazione prese le mosse dall' inchiesta  di un giornale di New York sulla vita notturna delle comunità metropolitane più povere. La tematica del film in effetti si snoda sui problemi drammatici della discriminazione e del riscatto di giovani italo-americani e ispanici. Tuttavia l'angolazione sociale viene messa in secondo piano dalla valenza spettacolare e musicale della pellicola, che senza la strepitosa colonna sonora dei Bee Gees forse non avrebbe avuto il successo planetario ottenuto, anche se l' interpretazione di John Travolta ha costituito un fortissimo motivo di attrazione e apprezzamento del film tra i piu' giovani. La trama e' semplice, credibile e scorrevole e i giovani personaggi accattivanti e centrati.

Un film per sempre ? Non credo lo si possa includere, con buona pace di Wiki, tra i film destinati ad essere visti e rivisti, da quanto mi risulta,  perché troppo legato alle mode e al sentire di un periodo transitato velocemente e per la poca incisivita' dei personaggi. Mentre l'album Saturday Night Fever dei Bee Gees resta in assoluto tra le colonne sonore più vendute della storia e  il celeberrimo " Stayin' Alive " un monumento alla Disco Music.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 
   
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