UN GIORNO DOPO L'ALTRO

di Corrado Barbieri

I sogni non realizzati sono un motivo ricorrente nelle composizioni di Tenco, come pure il senso di noia, di ripetitività della vita e l'ineluttabilita' del nostro destino finale. Parole quindi disperanti e, nello svolgersi del motivo, un senso di vuoto, di inutilita' della speranza che ci viene trasmesso chiaramente. La nave che ormai distante sembra un punto lontano, e qualcuno che torna a casa piano piano deluso danno un senso di irrealizzabilita' e di frustrazione.
Il brano fu usato negli anni '60 come sigla di un serial televisivo con l'ispettore Maigret interpretato dall'ottimo Gino Cervi. Non c'era alcuna attinenza tra questa canzone e l'ambiente in cui si muoveva Maigret, ma abbinata al bianco e nero del serial e alle immagini della periferia francese o dei porti davano una certa sensazione di tristezza.
C'e' un punto importante che riguarda le opere di Luigi Tenco: non possono essere cantate da altri ! abbiamo visto i cantanti e le cantanti piu' blasonate d'Italia cimentarsi con questi brani, credo anche scelti con una certa leggerezza, e il risultato e' stato sempre catastrofico, di pessimo gusto fino all'offensivo nei riguardi di autore e platea. Tenco va interpretato da Tenco, non roviniamo le straordinarie atmosfere che ha saputo creare col suo animo, e cerchiamo i suoi brani in rete o estraiamoli dalle nostre discoteche, spesso!