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ROBERT LA DUKE Il XX secolo per sempre |
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di Elena Perra e Corrado Barbieri
Come si puo' dipingere la quintessenza del XX secolo, la modernita', il sogno come lo si puo' concepire oggi, i ricordi, e le immagini della vita di ogni giorno vivendo negli anni 2000? Diremmo mostrando gli aspetti che piu' rappresentano l'immaginario di quel tempo e ispirandosi alle piu' diverse fonti visive. Un' alchimia realizzata in modo affascinante dall'artista contemporaneo americano Robert La Duke ( Olyoke, Massachusetts, 1961) in grado di spaziare nei temi piu' diversi con uno stile che via via puo' indurci le sensazioni piu' intense richiamandosi sorprendentemente proprio ad altri stili del tempo che vuole rappresentare, vuoi che siano architettonici, vuoi tecnologici, vuoi della moda e dei costumi, o della quotidianita'. Ecco che salta fuori quell' America degli anni Trenta e Quaranta che restera' per sempre indelebile nella memoria collettiva, con un fascino che si confonde col sogno, con le speranze e i desideri, vani o realizzati, di milioni di individui.
Dice La Duke "... adoro con i miei dipinti creare storie che abbiano significati multipli..." e non e' difficile rendersene conto, perche' facendo una semplice carrellata sulle sue opere si e' proiettati in un caleidoscopio di immagini e di colori, di oggetti e di scenari in grado di provocare in chi guarda le sensazioni piu' diverse, con un denominatore comune, quel XX secolo gia' caratterizzato prima dall'Art Deco, e poi immortalato da Edward Hopper e da Norman Rockwell, dai quali per certo La Duke non ha potuto prescindere. Viene da concludere - immergiamoci nel sogno -.
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