MARISA BATTOGLIA
Poeta del mondo

di Corrado Barbieri 

Il cielo, le montagne, la natura nel suo infinito divenire e stupire. Ma soprattutto la luce, come motore di emozioni continue, quotidiane, creatrice di stati d’animo. Tutto questo lo ritroviamo, in modo quasi ossessivo in ogni lirica di Marisa Battoglia, letterata e docente di  Parma, cioè della provincia profonda dell’Italia, uno scrigno quasi fatto apposta per contenere, a saperla vedere, ogni preziosità dell’animo e della vita.

Appaiono e scompaiono cosi’, nelle liriche di Marisa, le ombre, i cieli sempre mutevoli, le nebbie, la pioggia, le brume d’autunno e d’estate, il vento, le foglie, i rami, il mare, l’oceano, e alla fine l’universo intero, lo spazio cosmico, e luci, luci…Se ne potrebbe restare quasi storditi, ma ecco che il poeta intercala quadretti, angoli di vita, di paese, di stanze, a ricordarci il nostro potente sentire. 

I versi di Marisa Battoglia sono raccolti in una ricca opera intitolata “ A promessa di aurora”, impossibile, leggendoli e rileggendoli, non ricevere una sorta di ebrezza che emana da tutto ciò che ci circonda, appunto dal mondo. 

Il rovere

Un viluppo di foglie
Nell’abbraccio di rami
Smeraldo lucente
In un sorriso dell’anima
Grato
Al Bello Vivente…

UN MARE DI PERLA
Un mare di perla
Placido grigio,
Riflesso di cielo azzurro grigio

L’orizzonte impercettibile
La sabbia grigia 
Grigio azzurro il reale

E’ sorriso l’incontro
Lacrima la perdita 

Un brandello di luna
La mia anima stellare…

NEBBIA
Non scendere nel mio cuore,nebbia,
Non effondere un velo sul mio animo
Tralascia di oscurare la memoria,
Non voglio il silenzio attutito della nebbia
Non l’oscurità’
Vieni a me, luce della vita.

IL SEMINATORE DI VINCENT
Un sole grande grande,
Un uomo chinato sui campi
Verde blu e una pala
Lunga, diagonale.

Un momento del giorno
Miracolo mattutino
Rinnovato dal sole
Ripercorso dall’uomo

La fatica del vivere
Nell’armonia dell’Universo.